Il corso intende introdurre gli studenti al fundraising,“la nobile arte di insegnare la gioia del donare" (Henry Rosso) e alla sua pratica. Gli studenti apprenderanno che fare fundraising non vuol dire solo raccogliere fondi per la sopravvivenza e la sostenibilità di un’organizzazione nonprofit, ente del terzo settore o ente pubblico, ma vuol dire soprattutto creare relazioni, coinvolgere persone, aziende, fondazioni intorno alla propria causa e aiutare l’organizzazione o l’ente stesso a ripensarsi e a chiarire i propri obiettivi e bisogni economici. Vuol dire avviare un processo in grado di coinvolgere le risorse su una causa sociale definita, utilizzando anche la leva del marketing, in un contesto in continua evoluzione, che affonda le proprie radici in un passato glorioso ma che necessita di guardare avanti se, come soleva dire San Lugi Orione, vuole “stare alla testa dei tempi” e sfruttarne le opportunità. Le lezioni sono organizzate per trasmettere allo studente le nozioni di base e gli strumenti principali del fundraising per il nonprofit ovvero il terzo settore e l’ente pubblico. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di: - conoscere e applicare le strategie, le fonti, gli strumenti, le metodologie e il management del fundraising; - analizzare e utilizzare le diverse tecniche per garantire la sostenibilità economica, organizzativa e strategica delle aziende nonprofit; - conoscere e applicare la nozione di etica del fundraising; - approfondire la conoscenza della nuova professione del fundraiser. Dovendo lavorare su un progetto specifico (laboratorio Sapere+Fare), gli studenti saranno in grado di sviluppare operativamente un piano di raccolta fondi integrando e creando il giusto mix dei singoli strumenti in base alle caratteristiche dell’organizzazione, di realizzare campagne specifiche passando per la costruzione del progetto.

Programma del corso